Descrizione percorso:
percorrere tutta
Viale Italia, direzione centro di Coazze. Al fondo girare a sinistra e poi a
destra in via Matteotti per poi proseguire per via Freinetto. Quasi al
termine girare a destra dove la strada diventa un bellissimo sentiero.
Oltrepassata via Ruffinera proseguire sempre su sentiero, direzione borgata
Ruadamonte. Incontrata Viale Amprimo seguirla a sinistra, proseguendo quindi
per Via Villagrande e, a seguire, Via Giorcelli. Proseguire in salita la
strada asfaltata e oltrepassata Borgata Barrera, dopo il successivo
tornante, prendere lo sterrato che sale a destra. Qui parte la sterrata
all'interno del Bosco Ugo Campagna e giunti a Pian Aschiero, seguire l'ampia
sterrata principale. Continuare in salita, il sentierino che prosegue
diritto e si congiunge poco oltre con un altro sentiero proveniente da
destra. Proseguire sempre in salita, oltrepassando una piccola borgata e,
dopo una breve discesa, svoltare a sinistra su ampia sterrata. La larga
sterrata prosegue, fino a giungere a un bivio dove si gira a sinistra in
salita per continuare fino ad un grande piazzale, dove si prende a destra un
sentiero. Attraversato un vasto prato erboso, occorre imboccare sulla
sinistra un sentiero che porta al Colle Bione.
Dal colle si prende in salita il Sentiero dei Franchi e seguendo i cartelli
ed i segnavia, si percorre sempre la cresta, toccando la Cima Piana e la
Roccia Corba, affrontando qualche rampa impegnativa ed un brevissimo tratto
tra roccette non ciclabile. Con una impegnativa discesa si raggiunge la
sterrata della salita dove si devia subito a sinistra (indicazioni sentiero
dei Franchi) su un ripido sentiero che va proseguito dritto anche dopo aver
oltrepassato una sterrata. Raggiunto una piccola area erbosa adibita a
pic-nic proseguire dritto su sentiero, tralasciando una sterrata sulla
destra. In questo tratto prestare molta attenzione per la ripida discesa ed
il fondo dissestato .Raggiunta una traccia più larga si continua a sinistra
e guadato un corso d'acqua si raggiunge la Mura. Dal bivio che precede la
borgata andare a destra e superato Folatone, dopo alcuni saliscendi e
l'alternanza di tratti asfaltati e a fondo naturale, si perviene al Colle
Braida.
Da qui prendiamo la stradina che sale a fianco della chiesetta, che diventa
poco più avanti una sterrata. Arrivati in cima in prossimità dopo aver
oltrepassato alcune case, proseguire in discesa diritti su sentiero nei
prati. Seguire un breve tratto di bosco dove il percorso diventa più marcato
con dei bellissimi tratti panoramici a mezza costa. Raggiunto un ennesimo
prato, oltrepassarlo a destra fino ad una sterrata che va presa a sinistra
in ripida discesa. Ritrovato l'asfalto seguirlo a destra in salita per poi
girare quasi subito a sinistra in leggera discesa direzione borgata
Tortorello. Oltrepassata la borgata la strada diventa prima sterrata e poi
sentiero. Da qui le indicazioni descrittive si fanno sempre più complicate
per gli innumerevoli deviazioni che si incontrano, si consiglia l'uso del
GPS. Incrociata una sterrata con a fianco una vecchia costruzione in pietra,
proseguire dritti sempre su sentiero fino ad arrivare a Selvaggio nei pressi
della chiesa. Raggiunta la strada che da Giaveno porta a Coazze, girare a
destra fino al nostro punto di partenza in viale Italia |