Descrizione percorso:
di fronte alla chiesa
di Pontepietra, si inizia attraversando il ponte sul Sangone
(foto1-2). Percorsi una
settantina di metri si svolta a destra seguendo sempre le indicazioni per il
Colletto
(foto3). Superata la borgata Porteglio, si ignora la deviazione per Tenua.
Passata Veisivera il fondo diventa sterrato
(foto4) e, poco oltre, si devia a destra
lasciando la strada per Mattiet-Clon-Cellone-Re. Si guadagna presto la
cresta alternando alcuni tratti dalla pendenza piu' mite. Passate le baite
di Oliva, mantenendo sempre la direzione principale, si toccano Ciandet,
Seia e le numerose baite di Portiglia. Oltre quest'ultima si perviene ad una
insellatura: qui il nostro cammino prosegue di fronte, evitiamo a sinistra
il Colletto del Forno (si passerà al ritorno). La strada, inizialmente in
discesa, va ad attraversare alcuni rii
(foto5). Raggiunto il pilone XIII
(Deposizione dalla Croce), si effettua a destra la ripida discesa della via
Crucis con qualche tratto dissestato (il pericolo maggiore e' comunque
costituito da alcuni scalini di scolo che tagliano di traverso il cammino).
Ora entriamo nel Santuario S.N. di Lourdes. Essendo tutta questa zona luogo
di preghiera si raccomanda di tenere un comportamento adeguato. Attraversato
il ponte sul Sangone, guidati dai cartelli che indicano l'uscita, si
raggiunge la strada di fondovalle che si percorre a sinistra in forte
salita. Un centinaio di metri dopo aver passato un ristoro, si prende la
sterrata di sinistra, che ci porta a guadare il torrente Sangone
(foto7-8).
Oltrepassata una sbarra si continua in salita con alcuni tratti in forte
pendenza e dal fondo dissestato. Giunti ad un bivio, seguire le indicazioni
del colletto a sinistra il leggera discesa. Dopo circa un km, si incontra
nuovamente il bivio con la discesa della via Crucis, noi proseguiamo dritti
ripercorrendo il tratto fatto all'andata fino alla deviazione del Colletto
(insaccatura fatta precedentemente). Andiamo a destra fino ad arrivare al
Colletto del Forno
(foto12) dove si trova una fresca fontana
(foto15). Dalla fontana Colletto
evitare il sentiero con indicazioni per le Prese 'd Luj e prendere invece
quello immediatamente alla sinistra dei due tavoli in legno che si presenta
quasi totalmente ciclabile. Esso punta verso la sterrata dell'andata per poi
mantenersi parallelo alla stessa. Si raggiunge una carrareccia che a destra
ci conduce alla Cascina Carlino. Attenzione!! Senza aggirare la costruzione,
scendere subito a sinistra su un ripido sentiero. Piu' avanti si lascia una
deviazione sulla destra che su percorso tecnico scende alla strada
Clon-Cellone-Re arrivando subito ad un crocicchio: a sinistra una traccia
marcata conduce alle case di Seia mentre diritto e' il proseguimento del
sentiero che risulta pero' invaso dalla vegetazione. Conviene allora andare
a destra, risalire e percorrere fedelmente il crinale erboso riagganciando
il sentiero poco prima delle case di Ciandet. Si passa tra le costruzioni
guadagnando la sterrata percorsa all'inizio con la quale giungiamo fino a "lou
piloun d'Uliva" (pilone), presso il quale si stacca un largo sentiero a
sinistra. Lo seguiamo tenendo al primo bivio la destra. Superata una presa
dell'acquedotto si raggiunge una biforcazione dove andiamo a sinistra. Al
trivio che segue procediamo diritto con un tratto in forte pendenza. Dopo
una casa si svolta a destra e, oltrepassata una sbarra, si sbuca su una
strada asfaltata, poco a monte di Porteglio, con la quale rientriamo a
Pontepietra. |