Descrizione percorso:
percorso
adatto per chi ha poco tempo a disposizione per via del corto
chilometraggio, anche se l'altimetria è di tutto rispetto. Gran parte del
percorso si trova all'interno del Parco della Rimembranza, con alcune
discese finali tecniche e veloci. Partenza da Piazza Zara
(foto1) e dopo quasi 3 km
di tratto asfalto seguire a destra il sentiero 14, fino al Parco, poi si segue il 12 e si scende
dal 31 direzione Pino T.se. Percorsa la "Strada dei Preti" ed arrivati sulla
Strada Eremo - Pino che va presa a destra, dopo circa 800 mt
di fronte ad alcune case site in via Mongino,
scendiamo a destra
sul prato, seguendo una traccia sull'erba in direzione di un albero isolato:
alla sinistra di questo affrontiamo il velocissimo "Sentiero del Gallo".
Superato
un masso su cui e' stata collocata una piastrella in
terracotta
con raffigurato il disegno dell'animale, perveniamo nuovamente all'asfalto.
200 metri oltre (cartello 76 interni dall'1 al 20) svoltiamo a sinistra per
poi affrontare alcuni scalini sul marciapiede
(foto3), accessibili ai soli pedoni,
oltre i quali avanziamo di fronte lungo via Villa Lovera. Questa termina su
via S. Felice. A sinistra, superiamo un pilone votivo (in corrispondenza di
via Giotto) per poi svoltare a sinistra in via Verdina: attenzione perchè
poco più avanti andiamo contromano in quanto la stretta strada diventa a
senso unico nella direzione opposta!!!!! Attraversiamo un arco e, una
volta giunti allo STOP, saliamo a sinistra lungo via Pietra del Gallo,
strada che poi diventa un sentiero riportandoci a Strada Eremo - Pino,
chiudendo l'anellino.
La percorriamo a sinistra fino al termine dove si va a sinistra, direzione
Maddalena
(foto4). Dopo pochi metri di salita, si prende una stradina sulla destra
tra le case, che diviene in seguito un veloce sentiero. Ad un bivio
seguente, prendere a sinistra il sentiero in forte salita. Giunti dentro il
Parco, procedere a sinistra in salita (breve tratto fatto anche all'andata
foto5)
procedendo verso la cima del Colle della Maddalena
(foto6). Prima di arrivare alla
sommità si affrontano una serie di tornanti. Ora viene il tratto più
bello del giro con prima, dei tagli tecnici in discesa dentro il Parco
(foto10), poi seguendo i
velocissimi e divertentissimi sentieri 11 e 12 fino a Cavoretto
(foto11-12-13). Infine con l'ultimo tratto in asfalto si arriva nuovamente in
Piazza Zara |